focaccia barese versione 14 – impasto a mano

Ero sicurissima che, se volevo fare una focaccia barese con i cosiddetti, dovevo andare da Ornella del Blog Ammodomio.
Qualche anno fa, avevo già fatto una focaccia barese, sempre di Ornella, quella con metà farina 0 e metà farina di semola rimacinata.
Per fare una distinzione tra le sue due ricette, io questa la chiamerò “focaccia barese ver. 14”, non è altro che la data della pubblicazione del post nel suo blog.
Solitamente quando provo una ricetta che mi soddisfa, difficilmente la cambio, per provarne una di simile, “mai lasciare la strada vecchia per la nuova“.
Sperimentare va bene, ma quando ti metti a cucinare quello che dovrebbe diventare il pranzo o la cena, meglio evitare soprattutto quando sono impasti lievitati.
Dover cestinare il tutto, dopo aver aspettato la lievitazione e la cottura, per trovarsi con un frisbee non è il caso.
Vi chiederete perché non ho fatto quella con metà farina 0 e metà semolata, visto che “solitamente quando provo una ricetta che mi soddisfa, difficilmente la cambio, per provarne una di simile, mai lasciare la strada vecchia per la nuova” ?
Semplicemente perché tra i vari pacchetti di farine mancava la semola.
Uscire con queste calure, meglio evitare.
E poi tranquilli, Ornella è una certezza.

La ricetta è veramente semplicissima, si impasta tutto in una ciotola, si fa lievitare fino al raddoppio, si farcisce con pomodori, olive e una generosa spolverata di origano.
Semplice no?
Il risultato? Provatela e non ve ne pentirete.

INGREDIENTI PER UNA TEGLIA IN FERRO DA 30 CM.

  • 300 grammi di farina 00

  • 250 ml circa di acqua appena tiepida (circa 38°C)

  • 6 grammi di lievito di birra fresco

  • ½ cucchiaino scarso di zucchero

  • 2 cucchiaini rasi di sale fino

ingredienti per il condimento

  • 50 grammi di acqua

  • 30 grammi di olio extra vergine + quello per ungere la teglia

  • 10-12 pomodori rossi tondi

  • 10 olive verdi baresane

  • 3-4 grossi pizzichi di sale (abbondanti)

  • origano q.b.

preparazione

  • In un bicchiere sciogliete il lievito con lo zucchero in  50 ml di acqua presi dal totale, insieme ad un cucchiaio di farina, preso dal totale.
    Mescolate, coprite con pellicola e fare riposare per circa 10 minuti in modo da attivare il lievito .
  • In una ciotola mettete la farina, il lievitino e il sale, senza farlo venire in contatto con il lievito.
    Incominciate a impastare aiutandovi con una spatola, aggiungendo poco alla volta tutta l’acqua.
    Una volta che l’impasto sarà ben amalgamato e si staccherà dalle pareti della ciotola, impastatelo velocemente con le mani infarinate per renderlo liscio, sbattendolo dal basso verso l’alto per 4-5 volte.
    L’impasto risulterà molto appiccicoso, è giusto così.
  • Raccogliete l’impasto, formando per quanto possibile una palla, quindi copritelo con la pellicola e lasciatelo lievitare fino al raddoppio.
    Il tempo può variare a seconda della temperatura esterna.
    In estate in un paio d’ore l’impasto raddoppia tranquillamente, in inverno potete mettere la ciotola, coperta, nel forno spento con la luce accesa.


  • Nel frattempo preparate il condimento.
    Lavate, tagliate a metà i pomodori spremendoli e appiattendoli delicatamente, recuperando il liquido in una ciotola.
    Preparate l’emulsione; nella ciotola con l’acqua dei pomodori mettete l’acqua
    l’olio e il sale.
    Sbattete bene con una forchetta.
  • Trascorso il tempo della lievitazione, versate l’impasto direttamente nella teglia con abbondante olio.
    Con le mani unte stendete bene l’impasto, picchiettandolo con la punta delle dita, fino a coprire tutta la teglia.
    Questa operazione dovrà essere ripetuta per 3 – 4 volte, perché l’impasto avrà la tendenza di ritirarsi; tra un passaggio e l’altro attendete qualche minuto in modo di dare la possibilità alla pasta di rilassarsi.
    Accendete il forno a 250°C.
  • Disponeteli sulla focaccia i pomodorini con la buccia rivolta verso l’alto, quindi distribuite le olive in modo regolare.
    Sbattete l’emulsione di olio e acqua, quindi versatela subito sulla focaccia, infine spolverate la superficie con l’origano.
    Infornate appoggiando la teglia nella parte bassa del forno, fate cuocere per 10 minuti circa a 250°C. ; per verificare il momento giusto, per spostare la posizione della teglia, sollevate la focaccia con una spatola in metallo, deve staccarsi dalla teglia e il fondo ben dorato.
    Trascorsi i 10 minuti, spostate la teglia a metà forno e fate cuocere per i testanti 35 -40 minuti.
    Sfornate la focaccia, la superficie dovrà essere umida e leggermente dorata, copritela con un canovaccio e fatela intiepidire.