I cantucci alle mandorle sono biscotti tipici toscani, chiamati anche “biscotti di Prato”.
Veloci da preparare,non contengono olio né burro, e si conservano per molto tempo, se riuscite a non mangiarli, in una scatola di metallo.
L’unica cosa è che richiedono una doppia cottura.
A me piace inzupparli a fine pasto in un bicchierino di vino liquoroso.
Ingredienti per 40 biscotti
270 grammi di farina 00
150 grammi di zucchero semolato
140 grammi di mandorle
2 uova a temperatura ambiente
1 cucchiaino di lievito per dolci
la buccia grattugiata di 1/2 limone
1 pizzico di sale fino
preparazione
- In una ciotola mettete le uova, lo zucchero,la scorza grattugiata del limone, mescolate per amalgamare gli ingredienti.
Aggiungete la farina, il lievito setacciati ed infine il sale .
Lavorate fino a ottenere un impasto omogeneo. - Aggiungete le mandorle intere e impastate fino a quando non saranno ben distribuite; se lavorando l’impasto con le mani dovesse appiccicarsi, infarinate leggermente le dita.
- Dividete l’impasto in 3 parti, formate dei filoncini larghi 3 cm e posizionateli sulla placca del forno,rivestita con la carta, distanziandoli tra loro.
- Cuocete in forno già caldo a 180°C. per 20 – 25 minuti e comunque fino a quando non risulteranno leggermente dorati.
Sfornate, tagliate i filoncini a fette di circa 1 e 1/2 cm di spessore e in modo trasversale.
Rimettete i biscotti sulla placca da forno e infornate per altri 10 minuti, girandoli a metà cottura.
Sfornate e lasciate intiepidire; si conservano in una scatola di latta.