
Tanti lo definiscono una torta altri propendono a chiamarlo pane.
Il banana bread, italianizzato pane alla banana, è un tipo di pane dolce statunitense composto da purea di banane, dalla consistenza tenera e umida.
Partendo proprio dalle banane mature e schiacciate che ha preso vita questa ricetta.
Nel 1933, per la prima volta, la ricetta compare nel libro di cucina americano Balanced Recipes pubblicato dalla Pillsbury,
Il successo arriva nel 1950, con l’indimenticabile “Chiquita Banana’s Recipe Book“.
Come ogni preparazione tradizionale esistono diverse versioni e molte varianti; alcune si rifanno alla consistenza dei muffin, altre ad un pane da tavola.
Questa è più simile ad un plumcake, aromatizzato alla cannella, con nocciole e mandorle tritate grossolanamente.

Curiosità:
– ci sono tracce delle prime banane in Nuova Guinea fin dal 5000 avanti Cristo
– Alessandro Magno ne fece menzione nel 327 a.C.
Forse grazie alle sue spedizioni si ritiene l’introduzione delle banane nel mondo occidentale.
– nel 650 dopo Cristo i conquistatori islamici portarono la banana fino alla Palestina.
I mercanti arabi diffusero le banane in quasi tutta l’Africa e, da lì, vennero diffuse nelle piantagioni dei Caraibi e in America centrale grazie agli esploratori portoghesi nel 1500.
– gli storici del cibo ritengono che il Banana Bread sia un derivato della Grande Depressione, quando le casalinghe erano costrette a riciclare e riutilizzare gli avanzi, come le banane troppo mature.
– il 23 febbraio è la giornata Nazionale del banana bread (National Banana Bread Day).


INGREDIENTI PER UNO STAMPO DA 30 CM X 10 CM
400 grammi di polpa di banane mature
260 grammi di farina 00
150 grammi di zucchero
20 grammi di miele
1 bustina di lievito per dolci (16 grammi)
1 grammo di bicarbonato
1 pizzico di sale fino
1 cucchiaino di cannella in polvere
50 grammi di nocciole tritate grossolanamente
50 grammi di mandorle tritate grossolanamente
3 uova medie a temperatura ambiente
115 grammi di olio di semi di girasole
semi di bacca di vaniglia
2 fette sottili di banana non troppo matura
il succo di un limone


preparazione
- Tritate grossolanamente le nocciole e le mandorle, quindi tenete da parte.
In una terrina setacciate la farina, il lievito, il bicarbonato, la cannella, aggiungete il sale e lo zucchero.
Sbucciate le banane e riducetele in purea; bagnatele con qualche goccio di limone per evitare di farle annerire. - Nella ciotola della planetaria mettete le uova intere, aggiungete i semini della bacca di vaniglia, il miele; mescolate bene con la frusta. Aggiungete le banane schiacciate.
Versate a filo l’olio, mescolate bene. - Aggiungete il mix di farina,lievitoIncorpora le polveri al composto precedente, mescolando prima con una spatola e aggiungendone poche per volta per evitare la formazione di grumi. Unisci anche le noci tritate e mescola per bene. Ungi lo stampo con lo spray staccante oppure spennellalo con del burro ammorbidito e infarinalo.
CUOCI
Versa il composto nello stampo, per livellarne poi bene la superficie poi occupati della guarnizione: taglia il più sottile possibile due fettine di banana, appena tagliate irrorarale con succo di limone e poi ungile, usando i polpastrelli, con confettura di albicocche o gelatina spray*.
A questo punto disponile sulla superficie del plumcake sfalsando l’una con l’altra e poi inforna il dolce. Cuoci il banana bread in forno statico preriscaldato a 175° per circa 50-60 minuti.
Prima di sfornarlo fai la prova stecchino. - Ogni scusa è buona per gustare un bel dolce fatto in casa! E per il banana bread, l’occasione è stata il Banana Bread Day. In una fredda mattina d’inverno il mio social preferito mi ha avvisata che quello era il giorno dedicato a questo dolce, di tradizione anglosassone. E allora via, in quattro e quattr’otto ho preparato “la colazione” a tutta la redazione!
La particolarità del banana bread è proprio l’utilizzo di banane nell’impasto, con la possibilità di sfruttare le banane molto mature che spesso in casa non piacciono a nessuno. Mi ero sempre chiesta, guardando le fotografie di questo dolce che circolano sul web, come fosse possibile ottenere quel bel decoro “bananoso” in superficie senza far annerire i frutti.
Nel corso del tempo ho cercato, ho provato e finalmente ho scoperto come fare per ottenere un risultato davvero perfetto. Vuoi saperlo? Allora non ti resta che leggere la ricetta, ho scritto tutto apposta per te!
PREPARAZIONE: 15 min. COTTURA: 65 min. DIFFICOLTÀ: facile COSTO: economico
BANANA BREAD: INGREDIENTI PER UNO STAMPO DA 30 CM X 10 CM
BANANA BREAD: PROCEDIMENTO
Questa ricetta è tanto semplice quanto buonissima. Trita grossolanamente le noci e tienile da parte. Sbuccia le banane e riducile a purea, tieni da parte anche queste. In una ciotola capiente rompi le uova intere.
Unisci alle uova anche i semini interni della bacca di vaniglia, il miele, mescola bene e unisci le banane schiacciate. Fai sciogliere il burro a fuoco dolce e, non appena si sarà raffreddato un po’, versalo nel composto di uova e banana (oppure unisci l’olio di semi). Mescola bene.
Ora, unisci in una ciotola gli ingredienti secchi: farina, lievito, zucchero, bicarbonato, sale e cannella.
Incorpora le polveri al composto precedente, mescolando prima con una spatola e aggiungendone poche per volta per evitare la formazione di grumi. Unisci anche le noci tritate e mescola per bene. Ungi lo stampo con lo spray staccante oppure spennellalo con del burro ammorbidito e infarinalo.
CUOCI
Versa il composto nello stampo, per livellarne poi bene la superficie poi occupati della guarnizione: taglia il più sottile possibile due fettine di banana, appena tagliate irrorarale con succo di limone e poi ungile, usando i polpastrelli, con confettura di albicocche o gelatina spray*.
A questo punto disponile sulla superficie del plumcake sfalsando l’una con l’altra e poi inforna il dolce. Cuoci il banana bread in forno statico preriscaldato a 175° per circa 50-60 minuti.
Prima di sfornarlo fai la prova stecchino.
