scotch eggs o uova alla scozzese

Esistono diverse teorie sulle origini e l’etimologia delle uova alla scozzese.
Tuttavia, a dispetto del suo nome, tale ricetta sarebbe stata inventata in Inghilterra.
Sebbene si pensi che siano state inventate nel grande magazzino londinese di Fortnum & Mason nel 1738,il Culinary Delights of Yorkshire (1981) di Peter Bone afferma che sarebbero nate a Whitby, nello Yorkshire, durante il diciannovesimo secolo, e che fossero originariamente ricoperte di pasta di pesce piuttosto che di carne di salsiccia.
Il loro nome proverrebbe da William J. Scott & Sons, un noto ristorante di Whitby che li vendeva.
È stato anche suggerito che in origine fossero chiamate “scorch eggs” (“uova bruciate”), dato che erano cotte a fuoco vivo.
La prima ricetta stampata delle scotch egg appare nell’edizione del 1809 di A New System of Domestic Cookery di Maria Rundell che, così come altri autori del diciannovesimo secolo, li serviva caldi con la salsa gravy.
Oggi le uova alla scozzese sono divenute uno spuntino comune nel Regno Unito, dove vengono vendute in molti negozi e supermercati in diverse varianti e dove vengono servite in molti pub.
Fra queste si possono citare le cosiddette Manchester egg, un uovo in salamoia avvolto in una miscela di carne di maiale e black pudding del Lancashire, e le uova di Worcester, che vengono imbevute nella salsa Worcestershire. (wikipedia)

Ottime appena preparate sia gustate fredde con un contorno di insalata fresca.
Volete stupire i vostri ospiti a Pasqua?
Usate al posto delle uova di gallina le uova di quaglia.

Ingredienti

  • 4 uova

  • 300 grammi di carne di maiale macinata

  • 120 grammi di salsiccia

  • salsa Worcestershire

  • 2 cucchiaino di paprica dolce

  • 2 cucchiaini di senape

  • prezzemolo fresco tritato finemente

  • sale fine

  • pepe nero macinato

  • farina bianca 00 per impanare

  • pangrattato

  • 1 uovo

  • olio di semi per friggere

preparazione

  • Mettete le uova in un pentolino con acqua fredda, e portatele al bollore: dal momento che l’acqua inizia a bollire calcolate 8 minuti.
    Scolatele e fatele raffreddare in una ciotola con acqua e ghiaccio per fermare la cottura.
    Sgusciatele e tenetele da parte.
  • Levate la pelle dalla salsiccia.
    In una ciotola mettete la carne trita e la salsiccia spezzettata grossolanamente, il prezzemolo tritato finemente, una spruzzata di salsa Worcestershire, la senape, il sale e il pepe.
    Amalgamate bene, con le mani, gli ingredienti fino a ottenere un composto omogeneo.

  • Dividete l’impasto in quattro porzioni uguali, circa 105 grammi, cadauno.
    Adagiate ciascuna porzione di impasto sulla pellicola trasparente da cucina, copritela con dell’altra pellicola e stendetela con le mani o con il mattarello fino allo spessore di mezzo centimetro.
    Appoggiate un uovo al centro di ciascuna porzione di carne macinata.
    Sollevate delicatamente la carne aiutandovi con la pellicola, avvolgendo bene l’uovo.
    Stringete delicatamente la carne tra le mani per farla aderire bene all’uovo.
    Adagiatele su un piatto e mettetele in frigo per un’ora circa in modo da farle risultare più solide.
  • Mescolate il pangrattato con un cucchiaino abbondante di paprica.
    In un piatto fondo sbattete l’uovo e tenetelo da parte, mettete la farina bianca su un pezzo di carta da cucina e su un altro il pangrattato.
    Passate ogni polpetta prima nella farina, poi immergetela nelle uova sbattute e infine nel pangrattato. 
    Se volete una impanatura più spessa passatele nuovamente nell’uovo e per finire nel pangrattato.
  • In un pentolino alto e stretto scaldate l’olio alla temperatura di 175°C..
    Non appena raggiungerà la temperatura, cuocete le uova, un paio alla volta, fino a che saranno ben dorate, rigirandole spesso per avere una cottura uniforme.
    Scolate le uova su un foglio di carta assorbente .

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