
La settimana scorsa avevo visto nel profilo IG di Fedora questo “brioscione”.
Chiamarlo brioche è riduttivo, io la chiamerei piuttosto nuvola per la sua sofficità.
Questa mattina, da quando ho iniziato a prepararla la mia nipotina ha iniziato a dirmi – ma quando è pronta – , – ma quando la mangiamo – , – ma quando la cuoci -, – ma,ma,ma -.
Ad un certo punto, per fortuna, le batterie della piccola si sono esaurite e nel frattempo son riuscita a cuocere e sfornare in tranquillità.
La tranquillità è durata poco, giusto il tempo di cuocere la brioche, sfornarla e intiepidirsi.
La merenda era pronta e lei nuovamente ricaricata.



Ingredienti per uno stampo da 20 cm. di diametro
300 grammi di farina tipo 0
100 ml di panna fresca a temperatura ambiente
80 ml di latte tiepido
30 – 50 grammi di zucchero semolato
1 uovo a temperatura ambiente
8 – 10 grammi di lievito di birra fresco oppure 3 grammi di lievito disidratato
5 grammi di sale
estratto di vaniglia
panna o latte per spennellare
sciroppo : 25 grammi zucchero + 25 grammi di acqua per la lucidatura della brioche cotta
- note :
– io ho preferito aggiungere 50 grammi di zucchero all’impasto e non 30 grammi come previsto nella ricetta.
Volevo una pasta brioche leggermente più dolce.

preparazione
- Se utilizzate il lievito di birra fresco, quello in cubetto, per intenderci la prima operazione è quella di scioglierlo nel latte tiepido assieme a un cucchiaino di zucchero preso dal totale, mescolate e lasciate riposare per 10 minuti.
Se utilizzate il lievito di birra disidratato questa operazione non serve. - Nella ciotola della planetaria inserite la farina setacciata, lo zucchero ed aggiungete il lievito+latte, la panna, l’uovo e la vaniglia.
Mescolate con il gancio quindi unite il sale.
Una volta ottenuto un impasto liscio e omogeneo, levate la pasta, appoggiatela sulla spianatoia per formare un panetto tondo.
Mettete in una ciotola, coprite con la pellicola trasparente e lasciate lievitare per almeno un’ora e comunque fino al raddoppio (forno spento luce accesa). - Riprendete l’impasto, adagiatelo sulla spianatoia spolverata di farina e allargatelo delicatamente formando un disco da cui ricaverete 5 spicchi.
Arrotolate ciascuno spicchio e formate 5 palline che farete riposare, coperte con la pellicola trasparente, per 15 minuti . - Riprendete le palline e con l’aiuto di un mattarello stendete una pallina alla volta, cercando di mantenere una forma ovale.
Con un tarocco, partendo da metà impasto, tagliate delle striscioline sottili: più sono sottili più bello sarà l’effetto. (qui il video di Apron). Iniziate ad arrotolare la pasta, tendendola leggermente, dalla parte senza tagli, pareggiando i lati, fino ad ottenere un rotolino rigato.
. - Imburrate lo stampo, quindi disponete i rotolini, uno vicino all’altro, in modo circolare.
Coprite con la pellicola e mettete a lievitare fino al raddoppio.
Preparate lo sciroppo a base di acqua e zucchero per la lucidatura del dolce.
Nel frattempo scaldate il forno alla temperatura di 170°C. in modalità statica.
Quando l’impasto sarà lievitato spennellate la superficie con il latte e infornate per circa 17 – 20 minuti.
Una volta cotta, sfornate e spruzzate sulla superficie lo sciroppo e lasciatela raffreddare completamente.


Ciao Monica volevo sapere ma la panna devo usare quella per i dolci oppure quella per le ricette salate?
Ciao Paola la panna fresca, quella da montare che trovi al banco frigo. No panna uht. Grazie e buona giornata
Oggi ho replicato la tua ricetta ed pra sto aspettando che termini la cottura. Volevo ringraziarti 🙂 non vedo l’ora di provarlo.