Il topinambur ,chiamato anche “Rapa tedesca” o “carciofo di Gerusalemme”, è un tubero dalla consistenza simile alla patata, il sapore simile al carciofo e il suo aspetto ricorda molto la radice di zenzero.
Coltivato dagli Indiani d’America, venne poi portato in Europa
nel XVII secolo per scopi alimentari e si diffuse molto rapidamente tanto da diventare una pianta infestante.
In Piemonte si utilizza molto in piatti tradizionali come la bagna càuda e la fonduta.
Il topinambur è un tubero ricco di benefici ,infatti è particolarmente consigliato ai celiaci e ai diabetici grazie al contenuto di inulina.
Inoltre è ricco di fibre, di antiossidanti, di vitamine come la A, la C e la E, di sali minerali, in particolare potassio, magnesio, fosforo e ferro, come pure di selenio e zinco con particolare riferimento se consumato crudo. .
Il topinambur è da sempre famoso per ridurre il colesterolo e per stabilizzare la concentrazione del glucosio nel sangue e dell’acido urico.
Nel momento dell’acquisto il topinambur deve avere una consistenza soda,
la buccia sottile tende a raggrinzirsi velocemente perdendo in freschezza.
Ingredienti per 4 persone
320 grammi di riso Carnaroli
350 grammi di topinambur
1 cipolla bianca
1 bicchiere di vino bianco secco
brodo vegetale q.b.
Parmigiano Reggiano grattugiato
burro
prezzemolo fresco tritato
sale
pepe nero macinato
PREPARAZIONE
- Sbucciate i topinambur, metteteli in una ciotola con acqua e limone.
Scolateli, asciugateli e tagliateli a pezzettini o a fettine sottili. - Tritate finemente la cipolla e rosolatela in una noce di burro.
- Aggiungete il riso, tostatelo per qualche istante, unite i topinambur, quindi bagnate con il vino bianco; fate evaporare.
- Procedete come per un normale risotto, ossia aggiungendo il brodo bollente a poco a poco, senza mai smettere di mescolare.
- A cottura ultimata, spegnete il fuoco e mantecate con il burro e Parmigiano Reggiano grattugiato e un pizzico di prezzemolo tritato.