baci di cioccolato

“Dietro ogni grande uomo c’è sempre una grande donna”.
Questa celebre frase viene attribuita alla scrittrice britannica Virginia Woolf che volle dedicarla a quelle tante donne che in passato hanno contribuito al successo di uomini che la storia ricorda, ma rimanendo loro nell’ombra.
Come dar torto a tutto ciò ?
La vera storia dei baci Perugina mi era davvero sconosciuta, poi qualche anno fa hanno fatto un film, vi ricordate?
La Luisa Spagnoli la conoscevo come un’imprenditrice italiana, nel campo dell’abbigliamento con i vari negozi che portano il suo nome, anche se non ci sono mai entrata perché lo stile non rispecchia il mio gusto.

Si dice che il Bacio sia nato dall’idea di Luisa Spagnoli di impastare, con altro cioccolato, i frammenti di nocciola che venivano gettati durante la lavorazione dei dolciumi.
Ne venne fuori uno strano cioccolatino dalla forma irregolare, che ricordava l’immagine di un pugno chiuso, dove la nocca più sporgente era rappresentata da una nocciola intera.
Fu chiamato per questo “Cazzotto”.
Giovanni Buitoni, contemporaneamente amministratore delegato della Perugina e presidente della Buitoni, non convinto che fosse una buona idea proporre dei cioccolatini da regalare denominati “cazzotto”, volle ribattezzarli con un nome più adatto.
Nacque così il “Bacio” Perugina.
I primi cartigli apparvero negli anni trenta, anche se Federico Seneca, l’allora direttore artistico dell’azienda, non li ritenne inizialmente romantici come quelli che conosciamo oggi.
Una versione che ha il sapore della leggenda ci racconta che Luisa avesse l’abitudine di scrivere brevi messaggi al suo amante Giovanni Buitoni, avvolgendoli attorno ai cioccolatini che poi gli mandava perché li controllasse.
Pare che Seneca ispirandosi alla suddetta inconfessata storia d’amore volle legare per sempre questo dolce pensiero al cioccolatino.
Così oggi tra il cioccolatino e l’incarto argentato troviamo ancora un messaggio scritto in varie lingue.

Ingredienti

  • 150 grammi  di nocciole tostate

  • 50 grammi di nocciole in granella

  • 100 grammi di crema alla nocciola 

  • 250 grammi di cioccolato fondente.

preparazione

  • Tritate le nocciole abbastanza finemente,lasciandone qualcuna intera.
    In una ciotola mettete la farina di nocciole,la crema di nocciole e le nocciole in granella.
    Mescolate per bene,l’ impasto deve risultare appiccicoso,in caso contrario aggiungete ancora della crema di nocciole.
    Mettete in frigorifero per almeno 30 minuti a rassodare.
  • Formate delle palline schiacciandole per bene tra le mani.
    Disponete le palline su carta forno quindi adagiate su ognuna una nocciola intera.
    Mettete in frigorifero per almeno 30 minuti a rassodare.

  • Nel frattempo fate sciogliere il cioccolato fondente a bagnomaria.
    Una volta sciolto, con l’aiuto di una forchetta, immergete un cioccolatino alla volta nel cioccolato, cercando di coprirli bene.
    Adagiate i baci su un foglio di carta forno e fate riposare una notte, in modo che tutto si solidifichi perfettamente.


 

 

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