vin brulé, glühwein,vin chaud, mulled wine

Incredibile… io che una volta andavo ai mercatini di Natale per bere il vin Brulé.
Quest’ anno nemmeno un mercatino ho visto…però almeno un paio di volte il vin Brulé ce lo siamo preparati.
Lasciatevelo dire, quello fatto in casa è migliore…non ci credete?
Visto che la temperatura aiuta non vi resta che provare a farlo, e poi “ciao ciao te delle 17”.
Con pochi, ma buoni, ingredienti potete realizzarlo in casa.
Il vin brulé, noto come Glühwein, dal tedesco, Vin chaud in francese, Mulled wine in inglese è una bevanda calda a base di vino rosso di buona qualità, zucchero e spezie aromatiche.
In Europa si consuma vin brulé soprattutto nel periodo dell’Avvento. In Italia, soprattutto al nord, si trova nei mercatini di Natale, preparato artigianalmente in pentoloni e distribuito al pubblico durante le feste popolari del periodo invernale, compreso Carnevale.
Il predecessore del vin brulé è il conditum paradoxum dell’antichità.
Nel Medioevo invece si consumavano vini speziati freddi, come l’Ipocras (o ippocrasso), e che somigliavano al moderno vin brulé per le spezie usate e per il sapore.
Il vin brulé si prepara riscaldando vino rosso, aggiungendo lo zucchero a piacere e diverse spezie, di base cannella e chiodi di garofano, scorza di limone, anice stellato, mela,arancia.
In commercio esistono vin brulé pronti, ve li sconsiglio vista la facile preparazione.
La gradazione alcolica dipende dal vino usato, che va di solito dagli 11 ai 14 gradi alcolici, tuttavia, sopra gli 80°C. l’etanolo del vino evapora.

Ingredienti per 4 persone

  • 1 litro di vino rosso

  • 150 grammi di zucchero

  • 1 mela piccola

  • 1 arancia bio

  • 1 limone bio

  • 2 stecche di cannella

  • 1 anice stellato

  • 8 chiodi di garofano

  • ½ noce moscata grattugiata

preparazione

  • Lavate l’arancia e il limone, con il pelapatate togliete la scorza, facendo attenzione a non tagliare la parte bianca che è amara.
  • Lavate la mela e tagliatela a fettine sottili .
  • In una pentola versate lo zucchero,aggiungete le stecche di cannella, i chiodi di garofano, la mela e le scorze degli agrumi, la mezza noce moscata grattugiata, l’anice stellato,infine il vino.
  • Accendete il fuoco e portate lentamente a ebollizione: fate sobbollire a fiamma dolce per 5 minuti, mescolando finché quindi lo zucchero non si sarà sciolto completamente.

  • Accendete uno spiedino in legno e avvicinate la fiamma alla superficie del vino, facendo attenzione a non scottarvi.
    L’alcool prenderà fuoco e dovrete lasciarlo fiammeggiare fino al completo spegnimento. 
  • Filtrate il vin brûlé con un colino e servitelo ben caldo.
  • Note:
    la dose delle spezie l’ho dosata in base al mio gusto personale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.