Tanti nomi a seconda della regione,galani e crostoli in Veneto, bugie in Liguria, cenci in Toscana, frappe a Roma ma la ricetta è molto simile.
Le origini ci riportano indietro nel tempo.
Nell’antica Roma venivano preparate le frictilia, dolci fritti nel grasso, per festeggiare i Saturnali, una festa pagana simile al Carnevale di oggi.
I saturnali avevano inizio con grandi banchetti.
Durante questi festeggiamenti era sovvertito l’ordine sociale: gli schiavi potevano considerarsi temporaneamente degli uomini liberi, e potevano comportarsi di conseguenza; veniva eletto, tramite estrazione a sorte, un princeps ,una sorta di caricatura della classe nobile,a cui veniva assegnato ogni potere.
(dal web)
Ingredienti
300 grammi di farina 00
50 grammi di burro
70 grammi di zucchero
2 uova
3 cucchiai di vino bianco (grappa,rum,vin Santo)
la buccia di un limone non trattato grattugiata
un pizzico di sale
olio di arachidi per friggere
zucchero a velo
preparazione
- Versate sulla spianatoia la farina a fontana,al centro mettete le uova,lo zucchero, il burro sciolto,il vino,la scorza di limone, e il sale.
- Iniziate ad impastare con le mani fino ad ottenere un panetto morbido e liscio.
Copritelo con la pellicola trasparente e fatelo riposare per 30 minuti a temperatura ambiente. - Riprendete l’impasto, tagliate un pezzetto di impasto alla volta, infarinatelo e appiattitelo con le mani.
Iniziate a stenderlo con la macchina per la pasta,partendo dallo spessore più largo.
Ripiegate la sfoglia e ripetete l’operazione .
Accorciate la distanza tra i rulli, fino ad arrivare allo spessore di 2 mm., ripiegando sempre la sfoglia in modo da averla liscia e uniforme. - Con una rotella tagliapasta tagliate dei rettangoli quindi fate un taglietto al centro di ciascuna sfoglia.
Nel frattempo mettete a scaldare l’olio,cuocete le chiacchiere,poche alla volta, fino a quando non diventano dorate su entrambi i lati.
Scolatele con la paletta forata e adagiatele sopra un foglio di carta assorbente per asciugare dall’olio in eccesso. - Spolverizzatele con abbondante zucchero a velo e servite.