scotch pie

La Scotch Pie, conosciuta anche come Mutton Pie, è una tortina ripiena di carne, con un doppio guscio di pasta allo strutto, hot water pastry, e all’interno un ricco condimento a base di carne montone macinata o altri tipi di carne.
Lo spazio superiore,il bordo è più alto della superficie, è fatto apposta per essere riempito di piselli,fagioli, purè e salsa Gravy .
E’ anche conosciuta con il nome torta di conchiglie ma anche con il nome bizzarro di torta da calcio, per distinguerla da altri tipi di torte salate .
Originaria della Scozia è molto diffusa in tutto il Regno Unito e in Canada.
Le Scotch Pie vengono spesso servite calde da ristoranti take away , panifici e in eventi all’aperto, specie fuori dagli stadi da calcio,accompagnati da una bevanda di Bovril, con il conseguente riferimento occasionale alle torte da calcio .
Curiosità: ogni fornaio ha la sua ricetta “segreta”, tant’è che una volta all’anno si tiene una competizione nazionale per eleggere la miglior Scotch Pie!

Ricetta presa da qui per una sfida di qualche tempo fa.


ingredienti per il ripieno 4 pies

  • 600 grammi carne di montone tritata (alternativa manzo o agnello)
  • 1 cucchiaino di macis macinato
  • 1 cucchiaino di noce moscata
  • 40 ml di brodo o fondo di cottura della carne (gravy)
  • sale
  • pepe bianco


ingredienti per la pasta “Hot water crust pastry” 

  • 160 ml di acqua
  • 120 grammi di strutto
  • 360 grammi di farina 00
  • 1 pizzico di sale
  • 1 tuorlo leggermente sbattuto per la glassatura
  • 4 vasetti di marmellata del diametro di circa 8 cm (vuoti)
  • pellicola per alimenti
  • spago da cucina

ingredienti per la salsa Gravy 

  • 113 grammi di burro 
  • 2 cipolle tritate finemente 
  • 30 grammi di farina 
  • sale
  • pepe nero macinato
  • 200 ml brodo (a piacere) o fondo di cottura della carne 
  • 2 cucchiai brandy o cognac 
  • 2 cucchiai panna (opzionale) 

preparazione

  • Tagliate 4 strisce di carta da forno lunghe circa 25 cm e larghe 5 cm con cui avvolgerete le pies.
    Le strisce verranno poi fermate con dello spago da cucina che servirà a tenerle ferme e a garantire quindi la forma durante al cottura. 
  • Incominciamo dalla pasta. 
    Ricoprite il fondo e i bordi di dei 4 vasetti con della pellicola per alimenti. 
    Versate 160 ml di acqua, sale e lardo in una pentola e portate a bollore. 
  • Nel frattempo preparate la farina in una ciotola.
    Versate il liquido caldo sulla farina mescolando con un cucchiaio di legno per raffreddarlo.
    Lavorate l’impasto su una superficie infarinata finché non otterrete un composto liscio ed elastico.
    Lavorando il più velocemente possibile mettete da parte 1⁄4 dell’impasto (servirà per i coperchi) e dividete il rimanente in 4 porzioni uguali.
    Lasciate riposare una decina di minuti.
    Se utilizzerete la pasta ancora calda non riuscirà a mantenere la forma. 
  • Riprendete la pasta e formate 4 palle, stendete ciascuna in un cerchio di circa 16 cm e circa 5 mm di spessore.
    Avvolgete ciascun vasetto con la pasta e aggiustandolo con le mani fate in modo da avere lo stesso spessore da tutti i lati.
    Riponete in frigo per circa 30 minuti. 
  • Nel frattempo preparate il ripieno: mescolate tutti gli ingredienti in una ciotola e condite generosamente con sale e pepe.
    Versate il brodo e lasciatelo un pochino assorbire dopodiché dividete l’impasto in 4 porzioni e dategli la forma di una polpetta.
    Mettete in frigo.
  • Adesso è il momento di accendere il forno, a 180°. 
    Quando i gusci saranno pronti, scaldate, non bollite, un po’ di acqua (considerate di dover riempire i vasetti fino a metà) e versatela all’interno di ciascun vasetto.
    Vedrete che la pasta si staccherà molto facilmente.
  • Stendete il resto dell’impasto e ricavatene 4 cerchi di 10 cm di larghezza (io ho utilizzato un coppa pasta) e di circa 4 mm di spessore, che utilizzeremo come coperchi.
  • Porre una polpetta di ripieno dentro ad ogni guscio spennellare con un po’ di acqua i bordi e coprire con il coperchio.
    Sigillate arricciando i bordi tra due dita.
    Fate un piccolo foro al centro per permettere al vapore di fuoriuscire in cottura. 
  • Avvolgete ciascuna pie con la striscia di carta da forno e fermatela con lo spago.
    Spennellate con il tuorlo sbattuto la superficie e i bordi. 
    Rivestite una teglia con altra carta da forno, riponete le pies e cuocete per circa 40 minuti o comunque fino a che la pasta risulterà ben dorata. 
  • Durante la cottura della pies preparare la salsa Gravy: 
    rosolate burro e cipolle a fuoco medio per circa una decina di minuti o fino a quando le cipolle acquistano un colore dorato.
    Aggiungete la farina e mescolate, poi il sale e il pepe.
    Aggiungete ora il brodo e il liquore e cuocete, sempre mescolando, per circa 5 minuti finché non addensa.
    La salsa deve velare il cucchiaio.
    Se volete a questo punto potete aggiungere la panna.
  • Quando le pie saranno pronte, estraetele dal forno e versate attraverso il foro un po’ di salsa fino a riempire la cavità.


    NOTE
    *il macis è fondamentale, essendo più delicato della noce moscata avvolge meglio il sapore della carne senza confonderlo (soprattutto se si usa carne di montone o agnello)
    *la tecnica del guscio su vasetto è fantastica e non l’abbandonerò mai più
    *come suggerito anche da Paul, nell’avvolgimento della pie nella carta da forno occorre essere aiutati da qualcuno.

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