
Si dice che la curiosità è femmina, quindi anche davanti ad un piatto mi piace sapere la sua origine.
“La Gricia” è un classico della cucina italiana semplice e veloce da realizzare è gustosissima e saporita,si dice che sia la “mamma” della più famosa “Amatriciana” (o Matriciana) ,perché solo intorno al 1800 viene introdotto il pomodoro alla ricetta per diventare Amatriciana .
Nasce nella cittadina Amatrice, in provincia di Rieti .
La Gricia un tempo era il piatto consumato principalmente dai pastori durante il pascolo,mentre l’origine del nome ci sono due teorie: la prima richiama il Gricio , nome che veniva dato nella Roma del ‘400 ai rivenditori di pane e altri generi alimentari.
La seconda invece si dice che derivi dal nome del paese vicino Amatrice, Grisciano.
I formati di pasta che si possono utilizzare sono sia spaghetti , che sono il formato originario, ma anche la pasta corta come penne o fusilli.
ingredienti per 2 persone
- 4 fette di guanciale tagliato a striscioline
- 150 grammi di pecorino romano stagionato
- 160 grammi di spaghetti
- pepe nero in grani
preparazione
- Mettete il pecorino in una ciotola e aggiungete il pepe, e tenete da parte.
- Nel frattempo in un pentola portate a bollore l’acqua leggermente salata per la cottura della pasta.
- Mentre cuoce la pasta in una padella antiaderente fate cuocere le striscioline di guanciale, senza aggiungere nessun condimento, e fate cuocere per 6/8 minuti.
- Scolate la pasta,al dente,conservando un paio di mestoli di acqua di cottura,quindi mettetela nella padella con il guanciale e fateli spadellare un po’, unite il mix di pecorino e pepe e miscelato con un po’ di acqua di cottura tenuta da parte,versatelo sulla pasta e mantecate .